I lipidi del film lacrimale e le interazioni lipidiproteine in condizioni normali e patologiche

Le ghiandole di Meibomio sono la fonte principale di lipidi per il film lacrimale umano. Le secrezioni ghiandolari sono costituite da una miscela complessa di vari lipidi polari e non-polari contenenti colesterolo ed esteri cerosi, diesteri, triacil-glicerolo, colesterolo libero, acidi grassi liberi e fosfolipidi. Lo strato lipidico si stende sul film lacrimale con la funzione di rallentare l’evaporazione della componente acquosa, preservare una superficie ottica di qualità e formare una barriera di protezione per l’occhio da agenti microbici e materiali organici, quali polvere o polline.

Una proposta di modello del film lacrimale umano è illustrata nella figura 3. Questo modello incorpora proteine (per es. lipocalina, lisozima, proteine del surfattante B e C) intercalate e/o adsorbite allo strato lipidico esterno. Tali interazioni proteiche sembrano influenzare le proprietà fisiche e la tensione superficiale dello strato lipidico del film lacrimale. Il modello proposto presenta anche (O-acil)-omega-idrossi acidi grassi a catena molto lunga, che possono intervenire nella formazione del sottostrato lipidico surfattante intermedio tra i lipidi non polari più esterni e lo strato acquoso del film lacrimale.

La composizione lipidica della secrezione oleosa della ghiandola di Meibomio nell’uomo mostra molte similitudini tra individui sani, ma può presentare differenze nei soggetti affetti da MGD, alcune delle quali possono essere dovute alla maggiore presenza di certi tipi di batteri palpebrali commensali, che sono in grado di idrolizzare i lipidi. In effetti, la capacità degli antibiotici di inibire gli enzimi lipolitici batterici potrebbe spiegarne l’efficacia nel trattamento della MGD.

Il profilo lipidico della secrezione oleosa della ghiandola di Meibomio è diverso da quello del film lacrimale. Un aspetto particolarmente interessante, ma non ancora definito, è la quantità assoluta e relativa di lipidi polari, sia nella componente lipidica secreta dalla ghiandola di Meibomio sia nel film lacrimale.

Un’altra caratteristica dei lipidi del film lacrimale è che sembrano essere essenziali per il porto facile e confortevole delle lenti a contatto, ma al contempo formano depositi sulle lenti stesse. È possibile che il fatto di portare lenti a contatto possa alterare le ghiandole di Meibomio e/o lo strato lipidico, portando all’evaporazione del film lacrimale e procurando fastidio a livello della superficie oculare.